Inutile ricordare che la buona tavola e il buon vino fanno parte della preparazione fisica e mentale del “gruppo”. Cambiamo cucina e dirigiamoci per la seconda volta in Piemonte, nel Monferrato, terra di grandi vini, castagne e tartufi.
Partiremo da Portacomaro. La parte alta dell’abitato è chiusa entro i resti delle mura del ricetto medioevale; nel poderoso torrione cilindrico a scarpata ha sede la Bottega del Grignolino. Scendiamo lungo strada San Michele fino in località Berruti, ed intraprendiamo l’ampio giro, in direzione nord, che costeggiando il Rio di Vallescura ci porta infine a risalire la collina di Scurzolengo. Il paese, disposto lungo la via principale, racchiude il massiccio castello, che sostituì nel Trecento l’antico castrum e che nonostante i rimaneggiamenti mantiene la struttura originaria dei secoli XV e XVI. Si prosegue fuori paese lungo stradine tortuose che scendono nella valletta e risalgono rapidamente verso il prospiciente paese di Castagnole Monferrato, la patria del Ruchè: un paese agricolo, ma con edifici e abitazioni antiche, alcune delle quali risalenti al ‘400, raccolte attorno ai luoghi di culto. Lauto pranzo da Geppe in centro. Nel pomeriggio passeggiata lungo la “Muraglia”, e capatina al museo del Ruchè, il pregiato vino della zona. Tornati sui nostri passi possiamo intraprendere il cammino che ci condurrà a Montemagno, lungo un sentiero quasi pianeggiante che si snoda tra i campi coltivati e le frequenti macchie boscose.
Montemagno è “Città del Pane”, capitale del tipico pane monferrino.
Rientro per le 20

Partenza: ore 7.00
Iscrizioni: Cristina Mentessi – cell. 320 0652025 | Rossella Bertoncelli – cell. 349 3203185
Difficoltà: facile
Dislivello/durata: 400m/4,5 ore
Viaggio: pullman
Costo: 55,00 Euro
Chiusura iscrizioni: 8 ottobre 2015