Gen
Giardino LVS Orsenigo – EW BM Villa Guardia. 59 – 60
(17-9; 32-17; 37-40)
Giardino LVS
Bertolini 10, Minotti 2, Romano, Polli 3, Cappelletti 9, Gazzola, Cesana 6, Barni 1, Sala, Broggi 16, Azzolini 2, Brusamento 11
EW BM Villa Guardia
Sironi 12, Caggiano 5, Bernasconi 10, Bergna 5, Greggio 17, Testoni 7, Giudici 1, Corengia, Tomasini, Tabacco 3, Vesia
Inizio dell’anno col botto per la EW BM che espugna il campo della diretta rivale Orsenigo dopo una partita molto combattuta e decisa dopo un tempo supplementare.
La partita sembra mettersi sul binario sbagliato per la squadra ospite che nei primi due quarti subisce la maggior foga agonistica del Giardino LVS che sfrutta la mancanza di precisione dal campo della EW allungando fino al massimo vantaggio di 17 punti che sembrano segnare l’andamento della partita, gli ospiti non riescono a trovare un senso al loro gioco.
Durante l’intervallo lungo coach Caragnano prova a ribaltare il trend negativo e la EW si a ripresenta in campo schierando una difesa a zona molto aggressiva sul perimetro dell’area e questo cambiamento manda in bambola il Giardino che non riesce a trovare una contromossa efficace. Oltre alla difesa efficace, rinasce anche l’attacco e le percentuali al tiro aumentano e il parziale di fine terzo quarto ne è la prova (5-23). L’ultimo periodo continua con la buona difesa degli ospiti, ma la frenesia in attacco della EW permette a di rimanere attaccata alla partita e i continui cambi di padrone del punteggio ne sono la prova. L’arrivo al fotofinish è la naturale conseguenza di questa partita, a 8” dalla sirena un fallo su Greggio portano il capitano della EW in lunetta con un solo punto da recuperare, a segno il primo mentre il secondo virgola sul ferro e la determinazione di Sironi a rimbalzo permette agli ospiti di avere l’ultimo tiro in mano agli ospiti ma il tiro forzato allo scadere si spegne sul primo ferro. Si va ai supplementari e la stanchezza si fa sentire e il parziale di 3-2 ne è la testimonianza, ma a 3” dalla fine la palla arriva in angolo a Bernasconi che anziché provare il tiro da tre, sfrutta un’indecisione difensiva e in prenetrazione appoggia al ferro il pallone della vittoria, sancita dal contemporaneo suono della sirena. La gioia in panchina in panchina e sugli spalti è totale. Un plauso a tutti i giocatori che si sono affrontati sul pitturato di Orsenigo, a loro il merito di non aver mai mollato…
Buone le prove di Broggi per il Giardino LVS e Greggio per la EW, menzione d’onore per Bernasconi che consegna a Villa Guardia la prima vittoria del 2016.