Un inizio gara negativo penalizza fino alla fine le ragazze della Cattaneo Impianti.

Il solito problema di entrare nel mood agonistico e iniziare a giocare a basket dal secondo quarto ha penalizzato ancora una volta il risultato finale delle nostre.

I numeri dello Scout parlano chiaro di quanto visto sul rettangolo di gioco: le ragazze di Borghi hanno giocato a basket contro la Limonta di Costa Masnaga solo per 2 quarti e mezzo. Se analizziamo infatti il parziale da metà del IIQ a fine gara (dal minuto 15 al 40), leggiamo un 29 a 42 a nostro favore. Peccato però che nei primi 15’ le lecchesi, senza tra l’altro particolarmente brillare, erano già arrivate a doppiare le nostre e registrare a tabellone un 30 a 13 a loro vantaggio!

Il nocciolo della partita è infatti tutto qui.

Prima parte quindi con le azzurre mentalmente poco presenti che esibiscono il già visto campionario di non-basket. 15 palle perse in 15’, buona parte dei rimbalzi lasciati alle locali e 4 soli canestri su azione con medie al tiro da minibasket e …..nonostante un arbitraggio anche stavolta insufficiente….. due soli falli commessi in 20 minuti di gioco indice del poco agonismo buttato sul rettangolo. Poi la sveglia e la scossa con il recupero che le porta ad avvicinarsi nel punteggio e chiudere il riposo lungo sul 40 a 29.

Seconda parte con le nostre che continuano la rincorsa, stringono le maglie della difesa, recuperano qualche rimbalzo in più e nonostante medie al tiro ancora inaccettabili arrivano con qualche ficcante azione a ridosso delle avversarie fino a soli due punti.

Finale di gara convulso con le ragazze in azzurro a tentare l’aggancio ma, nonostante il parziale a loro favore, l’esito è purtroppo negativo a girare il match a proprio favore. Nelle ultime fasi Le masnaghesi si rivelano più ciniche nel controllare il gioco e portare a casa i due punti in palio.

Come detto la scorsa settimana questa poteva essere una gara alla portata ma alla fine si è perso con una dinamica che si è rivelata complicata più per demeriti propri che per meriti degli avversari. Piccola analisi dopo tre gare: la categoria U16 non fa sconti, si gioca con un agonismo più elevato e con maggior intensità sia in difesa che in attacco. I mancati cambi difensivi sui blocchi o sul Pick and Roll concedono facili conclusioni alle avversarie, i punti mancanti dagli errori nel tiro da sotto e nei contropiedi 1 vs. 0 alla fine pesano come macigni sul risultato finale e in attacco occorre aprire le difese con i tiri da fuori; le ultime due gare perse malamente di pochi punti hanno dentro tutte queste cose.

Prossima gara sabato 17 ancora fuori casa nel derby contro la Polisportiva Cucciago 80, si scende in campo alle 20,30.

Renate 10, Novembre 2018:

Limonta Costa Masnaga Rossa (LC)– Cattaneo Impianti GS Villaguardia –59 – 55 (16-7, 40-29, 49-39)

Albonico, Bionda 11, Cappelletti , Clerici 6, Gaffuri 2, Grisetti, Maggioni 9, Maugeri (K),  Raccagni 2, Sala 9, Zappa 16, Zuliani.