DESIO VOLLEY BRIANZA – GS VILLA GUARDIA 3-0 (25/16/25-17/26-24)

In primavera la Serie D aveva sbancato il campo infuocato di Desio con un sonoro 3-1, quando la formazione brianzola era la prima della classe facendole perdere il primato e molte certezze, infatti poi sfumò anche la promozione per i ragazzi di coach Cesana.
Desio si presenta alla quarta giornata di campionato con qualche sconfitta di troppo, ma invariata nei sui componenti e quindi molto temibile; Villa Guardia vuole fare bene per cercare di restare fra “le grandi”.

Nel primo set Azzollini schiera Cappelletti, Mastromarino, Stumpo, Clerici, Disarò, Stradella e Russa (L). Il copione è conosciuto: Desio sfodera servizi potenti e precisi, la ricezione del GSV non riesce ad opporsi nel migliore dei modi aggiungendo sbavatura in tutti gli altri fondamentali. A nulla serve l’ingresso di Zoani per Stradella e il cambio Mastromarino/Disarò per Griante/Posio. Pesantissimi i dieci punti di differenza a fine set.

Nel secondo set in campo i sei che hanno concluso la prima frazione:  il copione è lo stesso anzi forse peggiore però, il parziale inflitto da Desio al GSV è ancora più largo. Azzollini le prova tutte; Stradella mette in difficoltà gli avversari sul finire di set al servizio, Cappelletti è sontuoso a muro, ma è troppo tardi, serve solo per limitare i danni: 25-17.

Terzo set con Panizza in campo dall’inizio; desio prende ancora una volta il largo con un break positivo agevolato anche dalle solite incertezze del GSV. Dentro nuovamente Posio per Disarò. Non si molla e gli ospiti impattano sul 14-14. Desio stacca ancora Villa Guardia di tre punti e mantiene il vantaggio, Azzollini inserisce Martinetti per un Clerici impalpabile. Proprio il nuovo entrato da vigore alla squadra con un incredibile muro su attacco avversario da seconda linea e un mani-out fotonico su primo tempo. Incredibilmente si arriva al 24-24, ma Desio non lascia scampo e con autorità chiude il match 26-24.

La serie D avrà tanto da lavorare per cercare di potersi giocare anche queste partite (come anche Cantù ndr.), si riparte dal Solaro che sabato 10 novembre arriverà al palazzetto di via Tevere; parola d’ordine far bene fin da subito!