Milano, 09 Febbraio 2018

Una vittoria incredibile quella maturata dalle nostre U14 in quel di Milano contro il potente SANGA Tigers.

Deve essere l’aria della capitale regionale che sortisce uno strano e positivo effetto sulle nostre ragazze, infatti, l’incontro andato in scena per la terza di andata del Gold, come già le partite contro le milanesi dello scorso anno di questi tempi, le trasforma.

Iniziamo dall’ultimo quarto perché vale un commento dettagliato.

Nelle tre prime frazioni il match era risultato tiratissimo, poi nell’ultima le squadre mollano gli ormeggi e si fronteggiano a tutto campo a muso duro senza indecisioni.

Al 33’ siamo ancora sotto di 6 (23-29), fatichiamo a tenere la fisicità delle padrone di casa aiutate non poco dal gioco permissivo concesso loro dall’insufficiente direttore di gara e sostenute da sanzioni a nostro sfavore assolutamente discutibili.

Ciononostante viene fuori lo spirito di squadra.

Punto dopo punto con in campo un quintetto aggressivo in difesa e con la giusta determinazione in attacco recuperiamo tutto il gap fino a trovarci sul 35 pari a 27’’ dal termine con palla in possesso del SANGA.

Si difende forte chiudendo tutti i tentativi di soluzione, purtroppo per noi però, l’ultima penetrazione avversaria va a buon fine e, a 6’’ dal termine, ci ritroviamo sotto di due sul  35 a 37.

Immediato il time out di coach Borghi che in panca disegna l’ultima azione a doppia possibile soluzione.

Rimessa nella metà campo milanese

La palla però non arriva ne per la soluzione A ne per la B.

Finisce con la soluzione V.

La palla arriva nelle mani di Vale che tenta l’unica iniziativa possibile: una penetrazione in uno contro uno sulla sinistra.

Sull’entrata in terzo tempo parte il tiro, contemporaneamente si sentono il fischio dell’arbitro che sanziona un fallo da contatto e la sirena del fine partita.

Nel frattempo la palla rolla due volte sul ferro e si adagia dolcemente nella retina.

37 pari e tempo scaduto!

Non è finita.

La giocatrice azzurra deve andare in lunetta per il tiro libero aggiuntivo senza rimbalzo.

Le squadre tutte in piedi sulle rispettive panchine, con differente atteggiamento, attendono l’esecuzione.

Tiro.

La palla entra netta senza discutere.

38 a 37, si vince con la panchina della Cattaneo Impianti che esplode di gioia per l’importante, sofferta e meritata vittoria.

Del resto della partita occorre dire che nonostante ancora tanti banali errori e palle perse finalmente si è rivista (anche se a tratti) la squadra e lo spirito che ci piace; si è fronteggiato un avversario che aveva vinto tutte le partite del girone milanese di qualifica e molto più forte fisicamente delle nostre.

Rimaste spesso sotto nel punteggio le U14 del GS Villaguardia sono però riuscite tutte le volte a recuperare i disavanzi mettendo in campo grinta e determinazione andando anche in vantaggio, con recuperi arrivati grazie ad una difesa forte e reattiva.

La prossima gara è prevista in casa il 18 febbraio alle 14,00 opposte per il ritorno contro la capolista Costa Masnaga, un incontro questo, che solletica la curiosità di rivedere sul parquet lo spirito agonistico della squadra di Milano.

Forza Villa !

Il Ponte Casa d’Aste SANGA Tigers Milano – Cattaneo Impianti Villaguardia 37-38 (12-9, 19-15, 25-21)  

Clerici 10, Galbiati 8, Grisetti, Hudson, Maggioni 12, Mattei, Maugeri (K) , Molteni , Polo, Raccagni 7, Zuliani 1.